Un’isola nell’isola, un piccolo gioiello che sa di mare e di macchia mediterranea, il piacere di scoprire un angolo della nostra Sardegna che non conoscevi ancora, così uguale e per questo così diversa, una festa di colori, di profumi, di emozioni e quel senso di libertà nel ritrovarti immerso nell’abbraccio affettuoso di una natura che ti sa stupire e affascinare. “Le discese ardite” nelle quali buttarsi con la consapevolezza di se e del proprio mezzo, “e le risalite” che mettono alla frusta cuore, gambe e polmoni, lunghi “single track” tra pietraie e cespugli, quei chilometri finali di “beach bike” lungo spiagge che l’uomo non ha saputo proteggere come avrebbe dovuto e infine l’arrivo, il piacere della compagnia dei tanti compagni d’avventura, degli amici e dei familiari che ti sostengono nel coltivare questa “insana” passione anche se a volte ti prendono un po’ in giro. Quando riparti per tornare sull’isola madre, ti porti dietro tutto ciò che hai potuto fotografare e tutto ciò che nessuna immagine potrà mai fissare: il ricordo di una giornata splendida. E infine grazie a tutti coloro che ci hanno messo impegno e passione, simpatia e organizzazione, sudore e fatica, cordialità e la voglia di farci conoscoere la loro terra per regalarci una domenica speciale. Attrus annus mellus
Verremmo ringraziarvi per la bella giornata che ci avete fatto trascorrere. Complimenti per l'organizzazione e la scelta del percorso.
La prossima volta cercheremo di tornare più allenati e di controllare meglio il serraggio della bulloneria, prima della partenza (stavamo per perdere una pinza dei freni). Grazie ancora a tutta l'organizzazione e a presto. Forza tandem!
Un’isola nell’isola, un piccolo gioiello che sa di mare e di macchia mediterranea, il piacere di scoprire un angolo della nostra Sardegna che non conoscevi ancora, così uguale e per questo così diversa, una festa di colori, di profumi, di emozioni e quel senso di libertà nel ritrovarti immerso nell’abbraccio affettuoso di una natura che ti sa stupire e affascinare.
RispondiElimina“Le discese ardite” nelle quali buttarsi con la consapevolezza di se e del proprio mezzo, “e le risalite” che mettono alla frusta cuore, gambe e polmoni, lunghi “single track” tra pietraie e cespugli, quei chilometri finali di “beach bike” lungo spiagge che l’uomo non ha saputo proteggere come avrebbe dovuto e infine l’arrivo, il piacere della compagnia dei tanti compagni d’avventura, degli amici e dei familiari che ti sostengono nel coltivare questa “insana” passione anche se a volte ti prendono un po’ in giro.
Quando riparti per tornare sull’isola madre, ti porti dietro tutto ciò che hai potuto fotografare e tutto ciò che nessuna immagine potrà mai fissare: il ricordo di una giornata splendida.
E infine grazie a tutti coloro che ci hanno messo impegno e passione, simpatia e organizzazione, sudore e fatica, cordialità e la voglia di farci conoscoere la loro terra per regalarci una domenica speciale.
Attrus annus mellus
Sant'Antioco, 11.04.2010
Paolo "The Blues Biker" Marras
Verremmo ringraziarvi per la bella giornata che ci avete fatto trascorrere.
RispondiEliminaComplimenti per l'organizzazione e la scelta del percorso.
La prossima volta cercheremo di tornare più allenati e di controllare meglio il serraggio della bulloneria, prima della partenza (stavamo per perdere una pinza dei freni).
Grazie ancora a tutta l'organizzazione e a presto.
Forza tandem!
Andrea & Titti
GRANDI LEONI. ANZI.... SEMPRE PIU' GRANDI,)
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